Avete mai provato ad usare l’acido citrico per le pulizie di casa?
E’ davvero un prodotto incredibile, che con un basso impatto ambientale elimina incrostazioni e può sostituire diversi prodotti per le pulizie.
Ma prima di tutto dove si trova l’acido citrico?
Ormai è piuttosto comune, si può trovare in diversi supermercati, negozi di detersivi o prodotti sfusi.
Si presenta come una granella fine bianca, che va diluita in acqua per essere utilizzato.
Con che proporzione?
La soluzione è ottenuta miscelando 850 g di acqua (meglio se distillata) e 150 g di acido citrico.
Si scioglie facilmente, basta agitarla un po’. Una volta ottenuta basta conservarla in un erogatore qualsiasi, meglio se di riciclo, ed usarlo all’occorrenza.
Come si usa?
I suoi usi sono svariati ma il filo conduttore è per tutto ciò che richiede di eliminare il calcare (essendo lui appunto un acido).
- Come spray vetri
- Come ammorbidente (direttamente nella vaschetta dedicata)
- Per eliminare il calcare dal bollitore mettendo la soluzione al suo interno e facendola bollire
- Per realizzare le tabs per il wc
- Come brillantante per la lavastoviglie
E l’aceto?
Per tanto tempo si è pensato che l’aceto alimentare fosse una soluzione non inquinante per le pulizie di casa e probabilmente è molto più ecologico di tanti prodotti che si trovano in commercio ma ciò non toglie che anche lui abbia alcuni aspetti negativi.
Infatti l’acido acetico ha un grosso impatto ambientale a livello di falde acquifere, senza considerare che sui metalli (quindi nelle tubature) è corrosivo liberando nichel.
Quindi passiamo all’uso dell’acido citrico per le nostre pulizie, avremo comunque un ottimo prodotto ma senza impattare sull’ambiente.
Non riesci proprio a trovare l’acido citrico vicino a casa tua? Allora cerca online (link affiliato).
E se invece sei spaventato dall’idea di fare questo cambiamento prova con una piccola bustina, sicuramente sarà l’inizio di una lunga storia d’amore.
Sara
Si è vero…io lo uso ormai da anni e sono proprio contenta